LE VOCI DEL SILENZIO
XXIV Rassegna di Teatro delle Scuole 2011 - LODI

CHE VERGOGNA!
Classi 1A - 1B – 1C Scuola Primaria G. Pascoli

Il vergognoso silenzio nasconde la nudità dell’imperatore
Un sovrano vanitoso, degli abili imbroglioni, i sudditi benevoli e tanti cortigiani poco sinceri che temono di contraddirlo. Ma soprattutto un ironico e rumoroso “silenzio” riempito di lodi, adulazione, falsità e lusinghe e poi da tanta vergogna. Questo è un incantesimo che viene spezzato dalla purezza di un bambino che nel silenzio generale dirà quello che vede, cioè un ridicolo re in mutande di seta, ma pur sempre in mutande!

Nel silenzio il cigno trova la forza di andare avanti
Cinì il grosso e buffo anatroccolo grigio, definito brutto da tutto il pollaio, un bel giorno si ritrova solo e lontano da casa; sulle prime, il silenzioso e sconosciuto mondo esterno lo spaventa, ma poi con coraggio affronta le varie peripezie che gli capitano rifugiandosi e trovando forza nel proprio mondo interiore.
Fino al giorno in cui con speranza e con molta sfida planerà sulla superficie del lago, dove nuotano dei magnifici cigni, pronto ad essere per l’ennesima volta rifiutato, quando riflessa nell’acqua, vede la sua immagine e scopre di essere diventato uno splendido cigno, il più bello di tutti!

Le parole che non ti ho detto
E’ nel silenzio della notte che le parole diventano sussurri e si colorano di poesia, diventano leggere come arie delicate che provengono dai fiori.
Qualche volta se ascoltate la dolcezza del silenzio, le parole che poi dite fanno l’anima contenta.
Proprio avvolto e stordito dal silenzio notturno, nascosto in un cespuglio di lavanda, Cyrano canta il suo candido e impossibile amore per Rossana.