LE VOCI DEL SILENZIO
XXIV Rassegna di Teatro delle Scuole 2011 - LODI

FAVOLA D’AMORE. LE TRASFORMAZIONI DI PICTOR
Classe 3H Liceo Statale Maffeo Vegio

“Vorrei trovare un’espressione per la dualità. Vorrei con gioia far vedere sempre la beata varietà del mondo e anche sempre ricordare che al fondo di questa varietà vi è un’unità”. Da questo desiderio e dalla fantasia di Herman Hesse nasce la favola delle trasformazioni di Pictor.
Pictor ha bisogno di silenzio. Sta cercando la felicità. Per questo si aggira nel giardino del paradiso, alla fonte della vita. Il serpente gli fa credere che basti soddisfare il proprio desiderio solitario per essere felici, quindi Pictor sceglie di trasformarsi in albero per sempre. Ma quando si accorge che nel paradiso tutto scorre “in un flusso incantato di perenni trasformazioni”, Pictor sprofonda nella tristezza. L’arrivo di una fanciulla capace di sentire e condividere lo stesso brivido silenzioso dell’albero-Pictor farà sì che i desideri di unione di entrambi possano riconoscersi.    
Si legge in un haiku: “Ascolto note / del mio e tuo silenzio / forse è musica”.