LE VOCI DEL SILENZIO
XXIV Rassegna di Teatro delle Scuole 2011 - LODI

NEL SILENZIO, RACCONTANO…
Classe 2A Liceo Statale Maffeo Vegio

La sera, prima di addormentarsi, i documenti bisbigliano tra loro. Spente le luci, chiuse le porte, immersi nel buio e nel silenzio dell’Archivio, parlano a voce bassa, educati e composti come sempre. I fogli nelle filze sussurrano con voci sottili, le cartelle conversano con toni carezzevoli, i registri si impongono, talvolta, con timbri baritonali. Dà la parola, ora all’uno ora all’altro, il regesto latino, venerabile d’età e di spessore.
Rccontano storie bellissime, che hanno visto nascere e morire, nel corso del tempo…
Non sono tristi, no; un po’ malinconici, forse: sospirano mani che li sfiorino, tavoli su cui essere aperti… Piccole cose che rendono un documento felice.
E una mattina d’autunno, pur di godere di queste piccole cose, sono disposti a patire il chiasso vivace di tante giovani donne (un’intera classe di liceo!): sguardi e dita curiose, voci e risate squillanti… La vita vera, insomma, di carne e di sangue. La vita vera che tuttavia, senza di loro, i documenti, non può dirsi davvero compiuta, anzi, non può dirsi veramente esistita.
Ed ecco, lasciando l’Archivio, non ancora spente le luci né chiuse le porte, udiamo, ne siamo certe, un «arrivederci» sommesso e gentile.